Gianni Clerici, "la Repubblica" 24/1/2008;, 24 gennaio 2008
«A chi si sorprende dell’assenza degli americani, vale ricordare che i campioni del passato uscivano tutti dalle università, e dai relativi campionati NCAA
«A chi si sorprende dell’assenza degli americani, vale ricordare che i campioni del passato uscivano tutti dalle università, e dai relativi campionati NCAA. Adesso che si diventa professionisti sin dalla culla, la grande macchina della Università diventa anacronistica, al di fuori degli sport di squadra, che sono stanziali. Ad aver trascorso due anni in difesa dei colori di Harvard è rimasto il solo James Blake, che mi ha un giorno confidato di aver così accumulato un ritardo irrecuperabile su quei beati ignoranti dei suoi avversari: primo fra tutti Federer, che riteneva Freud un ignoto tennista». (La debacle dei tennisti statunitensi agli Australian Open spiegata da Gianni Clerici)