Mario Cotelli, "Corriere della Sera" 24/1/2008;, 24 gennaio 2008
Secondo Mario Cotelli, ex ct della valanga azzurra, la frattura del pollice della mano sinistra costerà a Denise Karbon solo un 20% in termini di competitività: «Per fortuna, è specialista del gigante, disciplina che permette di puntare al podio anche con una mano chiusa in una doccia gessata: le porte larghe premiano infatti il gesto tecnico e l’azione graduale ed armonica degli arti inferiori in cui la Karbon è maestra»
Secondo Mario Cotelli, ex ct della valanga azzurra, la frattura del pollice della mano sinistra costerà a Denise Karbon solo un 20% in termini di competitività: «Per fortuna, è specialista del gigante, disciplina che permette di puntare al podio anche con una mano chiusa in una doccia gessata: le porte larghe premiano infatti il gesto tecnico e l’azione graduale ed armonica degli arti inferiori in cui la Karbon è maestra».