varie, 22 gennaio 2008
COLIN
COLIN Gianluigi Pordenone 13 settembre 1956. Giornalista. Art director del Corriere della Sera. Artista. Nel 2007 espose i suoi lavori a Milano nella mostra Assenze: «[...] Le immagini che Colin ha pazientemente costruite, isolando, tagliando, incollando, giustapponendo brandelli o intere figure prese a prestito da grandi capolavori del passato (da Raffaello a Manet, da Van Gogh a Picasso, da Velasquez a Matisse) sono effettivamente di straordinaria ”piacevolezza”: soddisfano l’aspettativa dello spettatore per la loro sensibilità cromatica e compositiva. Bisogna, peraltro, notare come le complesse ”sforbiciature” compiute da Colin siano effettuate con incredibile capacità compositiva: l’alternarsi dei ”pieni” e dei ”vuoti”; la incisività delle ”assenze”: ossia di quel ”vuoto” che permette di far risaltare il ”pieno” dove l’assenza diventa vitale, (secondo la frase di Attilio Bertolucci: ”Assenza, più acuta presenza”) [...] Sarebbe sin troppo facile accennare al fatto che la nota attività grafica e giornalistica di Colin ha finito per ”stingere” anche sulla sua attività esclusivamente artistica; eppure – comunque si voglia catalogare queste opere – ritengo che il loro risultato essenziale sia quello ”estetico”. Molte di queste composizioni (potrei citare quelle tratte da Matisse, da Picasso, da Hayez), anche per chi non ne conosca gli originali, appaiono sempre equilibrate; ossia con rapporti di tono e timbro, di chiaroscuri e di luminescenze molto indovinati e certamente non dipendenti dagli originali, ma dalle loro ”trasfigurazioni”. [...]» (Gillo Dorfles, ”Corriere della Sera” 27/3/2007).