Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Il 18 gennaio scorso Kate Moss ha festeggiato il trentaquattresimo compleanno con un party a base di sesso, alcool e cocaina in una suite da 2.500 sterline affittata per l’occasione nell’hotel Dorchester di Londra. Lo ha raccontato al domenicale News of the World un anonimo che s’infiltrato al party: «L’orgia era già in pieno svolgimento quando Kate è arrivata nella suite alle 3 del mattino e dopo essersi fatta un Diamond Chaser, cocktail a base di champagne d’annata e cognac, è andata in camera da letto. Lì si stava svolgendo un altro party, sotto le lenzuola, fra due modelle e un uomo. I tre si stavano baciando e accarezzando ovunque, mentre quattro o cinque persone assistevano alla scena. Allora Kate si è infilata nel letto insieme a loro, i baci si sono fatti sempre più appassionati ed è successo di tutto, fatta eccezione per il sesso completo. Non appena la notizia si è diffusa, tutti volevano dare una sbirciatina a Kate». Imponente il servizio d’ordine approntato in albergo: «Nessuno poteva entrare nella suite se non era su una lista approvata dalla stessa Moss e, una volta dentro, il motivo è apparso subito chiaro: c’era cocaina dappertutto e tutti sniffavano, tirando strisce su strisce e usando come base i costosi mobili della stanza. Le luci erano basse e c’erano candele ovunque». Inizialmente, la festa doveva durare 34 ore – una per ogni anno della modella – invece è finita dopo 18, alle 8 di mattina del 19 gennaio, quando la Moss, esausta e un po’ stordita, ha lasciato l’albergo per far ritorno alla sua nuova villa da 8 milioni di sterline a St. John’s Wood. I festeggiamenti, solo di bevande (14 bottiglie di champagne d’annata, 4 di vodka e 17 cocktail Bellini) sono costati 35.000 sterline.