varie, 14 gennaio 2008
CANTELMI
CANTELMI Tonino Roma 2 agosto 1962. Diacono Permanente Santa Francesca Cabrini. Presidente dell’Associazione Italiana Psicologi e Psichiatri Cattolici • «[...] è stato oggetto di una beffa gustosa, senz’altro irriverente, che gli ha procurato ”la gogna mediatica”, insulti e minacce dell’universo mondo, dalla stampa seria alle radio e alle tv, ai siti web e ai blog, così lui dice - affranto, ma polemico. L’antefatto è molto curioso, e con una dose innegabile di humour. Un cronista di Liberazione si è presentato al suo studio fingendosi un gay in preda a terribili rimorsi per i suoi insani gusti sessuali, scoprendo - è quanto ha scritto il 23 dicembre 2007 sulla prima pagina del suo quotidiano - una rete cattolica clandestina determinata a curare gli omosessuali, nel senso di redimerli, di farli ridiventare normali e sorridenti, come sono senza dubbio gli eterosessuali. Ma non è vero niente, secondo il presidente cattolico: quel giornalista gli avrebbe raccontato invece di aver subito una serie di abusi e di attraversare nientemeno che una crisi con la moglie... Sta di fatto che le reazioni sono state molte e tutte nel segno dello sconcerto: anche l’Ordine degli psicologi è sceso in campo dichiarando la più assoluta contrarietà alle ”terapie riparative”. [...] Nella sua indignata autodifesa sulle pagine di Tempi (nella titolazione si parla con un filo di enfasi di ”un’inchiesta degna di una commissione della Gestapo”), Cantelmi pone un paio di questioni interessanti, che meritano un qualche approfondimento magari meno strillato [...] ”La maggior parte dei pazienti credenti - scrive Cantelmi - non si sente capita e accettata dagli psicoterapeuti e percepisce una sostanziale discriminazione per quanto attiene la dimensione religiosa” [...] La seconda questione è strettamente intrecciata con la prima: gli psicoterapeuti hanno effettivamente un atteggiamento neutrale nei confronti dei loro pazienti, o sono invece divorati dai loro stessi pregiudizi intellettuali? [...]» (Luciana Sica, ”la Repubblica” 14/1/2008).