Abitare gennaio 2008, 11 gennaio 2008
La grotta verde. Abitare gennaio 2008. Questo negozio si trova in un vicolo, a un isolato da Dosandaero - una grande arteria trafficata nel quartiere di Gangnam, a Seoul
La grotta verde. Abitare gennaio 2008. Questo negozio si trova in un vicolo, a un isolato da Dosandaero - una grande arteria trafficata nel quartiere di Gangnam, a Seoul. In passato era un quartiere residenziale, ma ora sta subendo una rapida trasformazione, ed è ormai una zona commerciale di lusso, ricca di negozi e ristoranti. L’edificio consiste in un piano seminterrato e tre piani fuoriterra. Il negozio di Ann Demeulemeester si trova al piano terra, mentre al piano superiore si trova un ristorante e nel seminterrato un Multi-Shop. Il progetto prevede di inserire nell’edificio più vegetazione possibile, entro i limiti legati all’altezza massima non molto elevata, e allo spazio limitato (378 metri quadrati), in un ambiente ad alta densità urbana. L’edificio vuole stabilire un dialogo tra naturale e artificiale e tra interni ed esterni, mescolando tra loro gli opposti, piuttosto che giustapponendoli. I vari spazi interni, destinati alle tre attività principali, sono stati realizzati in modo da essere percepiti e utilizzati come parte degli spazi esterni. Il parcheggio/cortile si trova al centro, e si affaccia sulla strada nella parte che guarda a sud. L’entrata del negozio di Ann Demeulemeester si trova sul lato ovest del cortile, mentre le scalinate che portano alle altre due attività commerciali si trovano sul lato est. Un fitto bambù forma un muro che bordeggia ciascuno dei rimanenti tre lati. Nel negozio del piano terra il soffitto è modellato in modo armonico da una superficie ondulata di cemento a vista marrone scuro. Alle estremità dell’intero spazio del negozio, le colonne rotonde proseguono la linea del soffitto, e contemporaneamente svolgono il loro ruolo di supporto strutturale. Il sistema statico prevede aperture ad arco di varie misure, che si aprono e si allargano il più possibile sulla strada e sulle siepi di bambù. L’ala aggiuntiva sul lato est comprende anche gli spazi per le attività di servizio: i camerini, il magazzino e il bagno. L’entrata principale del ristorante è costituita da una scala che corre lungo l’intero lato est dell’edificio. La forma del soffitto sottostante determina la forma dello spazio del ristorante al piano superiore, che comprende una struttura su tre piani soppalcati. I due spazi interni all’aperto, una terrazza nascosta nella zona posteriore dell’edificio che sale fino all’ultimo piano, e un’area sul tetto accessibile tramite una serie di scalini, garantiscono vari tipi di intimità nel ristorante. Le scale che conducono al negozio dei seminterrato creano uno spazio architettonico stretto e bianco che si allarga gradualmente, e diventa poi una nuova forma organica - come una caverna sotterranea ricoperta di muschio - fungendo da entrata. Questa zona si apre all’esterno: un giardino multiforme sepolto a 5,5 metri sotto terra. La superficie dell’edificio è rivestita con un materiale geotessile su cui sono piantati sempreverdi, in modo da creare una facciata viva, mentre gli altri tre lati che guardano verso le siepi di bambù sono ricoperti di lastre d’acciaio e rifiniti con resina di propilene.