varie, 11 gennaio 2008
BIANCONI
BIANCONI Francesco Montepulciano (Siena) 25 maggio 1973. Cantante, chitarrista ecc. dei Baustelle (in tedesco ”cantiere”). Per Irene Grandi ha scritto Bruci la città, grande successo dell’estate 2007 • «[...] Francesco Bianconi ha più del poeta maledetto che della popstar. Occhi ardenti, il viso di un pallore diafano, dita affusolate, l’aria ispirata. E se non fossimo nel 2008 potrebbe ben figurare fra maudit del rock anni Sessanta e Settanta assieme a Jim Morrison, Lou Reed, Patti Smith e al profeta di tutti loro, Charles Baudelaire. La differenza con i tanti imitatori e finti romantici che di questi tempi vanno per la maggiore è che Bianconi è vero. Un vero Romantico a Milano come del resto anticipava un brano de La Malavita, il disco che nel 2005 proiettò i Baustelle, band di cui fanno parte anche Rachele Bastreghi (voce e tastiere) e Claudio Brasini (chitarre), oltre i confini dell’underground toscano e di quella ”provincia cronica”, vista in chiave ”noir” e con lucida ironia che fa da cornice alle loro canzoni. [...] Giunto a Milano all’inizio degli anni ”90, dove si è laureato in Scienze della Comunicazione, Bianconi ha alternato la musica con mestieri vari: ”Sono stato redattore in una rivista di giardinaggio e anche giornalista di eno-gastronomia”. [...]» (Alberto Dentice, ”L’Espresso” 17/1/2008).