La Repubblica 08/01/2008, pag.16, 8 gennaio 2008
NO X ROBERTINA
Roma, ammazza il rapinatore sulla porta di casa. La Repubblica 8 gennaio 2008. ROMA - Entrano in un appartamento per derubarlo ma il proprietario reagisce e uccide un malvivente. La rapina in casa, un appartamento al primo piano di via Casal Moreno 87, è avvenuta ieri in tarda serata ed è ancora incerta la dinamica dei fatti. Sembra che due malviventi ieri abbiano cercato di entrare in casa per rapinarla seguendo il proprietario. Ma mentre i rapinatori stavano cercando la refurtiva il proprietario ha reagito e si è avventato sul rapinatore che era armato di pistola e lo ha disarmato. Nella colluttazione ha avuto la peggio il rapinatore: durante il corpo a corpo è partito un colpo che lo ha ucciso mentre l´altro complice ha preso la fuga. Non è ancora chiaro se nell´appartamento ci fossero altre persone. Sul posto sono intervenuti gli agenti della squadra mobile e della Polizia scientifica che hanno interrogato l´uomo ed effettuato i rilievi tecnici. Secondo quanto si è appreso il rapinatore morto, che si trova sul pianerottolo del palazzo è un italiano tossicodipendente. La pistola è una calibro 9x21, sono in corso le ricerche del secondo uomo che è riuscito a scappare e a far perdere le proprie tracce.
Ancora una rapina in villa in provincia di Pavia. L´episodio, del quale si è avuta notizia soltanto ieri, è accaduto nel tardo pomeriggio di sabato a Bosnasco, in Oltrepo pavese. Un commando di sette banditi ha preso d´assalto l´abitazione di Giorgio Maggi, uno dei principali produttori di vino della zona. In quel momento in casa c´era solo la figlia maggiore Paola, di 23 anni. I rapinatori l´hanno tenuta sotto la minaccia di una pistola per quasi un´ora. La banda avrebbe voluto farle aprire la cassaforte, ma l´arrivo della moglie dell´imprenditore ha costretto i rapinatori ad accontentarsi di un bottino di 10.000 euro tra soldi e oro. Giovanna Bernini, moglie di Giorgio Maggi, dopo essersi accorta che all´interno della villa c´erano i banditi, si è chiusa nella sua auto e ha chiamato con il cellulare i carabinieri. A quel punto i rapinatori hanno preferito fuggire.