La Repubblica 07/01/2008, PAOLO BERIZZI, 7 gennaio 2008
"Chiara mi parlò di una nuova simpatia". La Repubblica 7 gennaio 2008. GARLASCO - Cinquant´anni, milanese di origini austriache, Fabio Schilingi, nome d´arte "Yaris", è il cartomante che tra giugno e luglio 2007 raccolse le confidenze di Chiara Poggi - presentatasi come "Chiara da Garlasco" - in diretta telefonica su Varese Sat, l´emittente satellitare della società di cartomanzia Magic Star
"Chiara mi parlò di una nuova simpatia". La Repubblica 7 gennaio 2008. GARLASCO - Cinquant´anni, milanese di origini austriache, Fabio Schilingi, nome d´arte "Yaris", è il cartomante che tra giugno e luglio 2007 raccolse le confidenze di Chiara Poggi - presentatasi come "Chiara da Garlasco" - in diretta telefonica su Varese Sat, l´emittente satellitare della società di cartomanzia Magic Star. il nuovo fronte delle indagini sul delitto dell´estate, che si apre proprio mentre gli avvocati di Alberto Stasi stanno ultimando la memoria della difesa, che sarà depositata tra domani e giovedì e che conterrà la controperizia affidata a Francesco Maria Avato con l´obiettivo di confutare le conclusioni dei Ris circa la natura delle tracce di Dna trovate sui pedali della bicicletta dell´ex fidanzato di Chiara. Quelle telefonate della ragazza al cartomante, come ha confermato il procuratore capo di Varese Maurizio Grigo (che assieme al sostituto Tiziano Masini quest´estate arrestò per truffa e estorsione i vertici della Magic Star sequestrando la società e tutto l´archivio telefonico delle trasmissioni), sono registrate su un data base a disposizione degli investigatori che lavorano sul delitto di Garlasco. Schilingi, quando parlò con "Chiara da Garlasco"? «Ci ho parlato più di una volta, a giugno e luglio, nel periodo che precedette il delitto». Che cosa le raccontò? «Mi parlò di Alberto. Mi chiese se quella era la storia della sua vita oppure no, se Alberto era l´uomo giusto per lei. Cose normali che si chiedono a un cartomante quando si vogliono avere consigli sugli affari di cuore». Altre cose? «Mi parlò di una nuova simpatia per una persona, un uomo di 35 anni. Ma disse che era solo una simpatia, niente di che». Che impressione le fece quella ragazza? «La sentivo abbastanza condizionata, un po´ assuefatta. E un po´ preoccupata». Le chiese di consultare le carte? «Sì». Lei è stato sentito dagli investigatori? «Sì, ho raccontato tutto quello che sapevo e ricordavo». Qualcuno penserà che vuole farsi pubblicità, oltretutto su una vicenda drammatica come l´omicidio di una ragazza. «Assolutamente no. Io mi sono messo a disposizione per dare un mio contributo alle indagini. Tutto qua». Ma c´è di più. Il mago Yaris non è il solo che giura di aver parlato con Chiara nei giorni precedenti la sua orrenda fine (la ragazza fu massacrata nella sua casa di via Pascoli a Garlasco la mattina del 13 agosto). Lo stesso Enzo Cugnasco, patron della Magic Star, ieri ha fatto sapere: «La ragazza, che in quel periodo chiamò spesso, un giorno parlò anche con me. Era luglio. Contattò il servizio clienti, al quale solitamente rispondeva mia moglie Graziella Panella. Ma siccome mia moglie non c´era, la centralinista mi passò la telefonata. Chiara confidò le sue preoccupazioni, si capiva che voleva sfogarsi con qualcuno. Cosa mi ha disse? Mi confidò, senza fare mai il nome del fidanzato, un dramma personale a livello sentimentale. Era sconvolta perché aveva scoperto una cosa di cui avrebbe voluto parlare sia con i suoi genitori sia con quelli del suo ragazzo. In più mi ha domandato se non era il caso che troncasse quella relazione o addirittura facesse una denuncia. Se lo riterranno, sono a disposizione degli inquirenti». PAOLO BERIZZI