Ansa.it, 8 gennaio 2008
La sindrome di Peter Pan affliggerebbe le staminali tumorali che, congelate ad un’età immatura, somiglierebbero alle staminali dell’embrione
La sindrome di Peter Pan affliggerebbe le staminali tumorali che, congelate ad un’età immatura, somiglierebbero alle staminali dell’embrione. I ricercatori Usa hanno confrontato cellule staminali adulte sane con staminali tumorali di glioblastoma, e hanno trovato un bersaglio farmaceutico per riportare alla normalità le cellule: il gene, ”BMPR1B”, che risulta spento nelle staminali di glioblastoma e che riacceso, le porta a uno stadio di maggiore maturazione interrompendo il loro moltiplicarsi.