La Repubblica 04/01/2008, pag.45 SARA BENNEWITZ, 4 gennaio 2008
Tata alla conquista di Jaguar e Land Rover. La Repubblica 4 gennaio 2008. MILANO - Tata Motors si prepara a sbarcare sul mercato europeo dell´auto di lusso
Tata alla conquista di Jaguar e Land Rover. La Repubblica 4 gennaio 2008. MILANO - Tata Motors si prepara a sbarcare sul mercato europeo dell´auto di lusso. Il gruppo di Mumbai è infatti in pole position per aggiudicarsi Jaguar e Land Rover, le due divisioni europee messe in vendita dalla Ford. La notizia trapelata in mattinata sulla stampa indiana è stata confermata ieri dal gruppo americano. Lewis Booth, vice-presidente esecutivo e responsabile delle attività europee di Ford, ha infatti dichiarato che il colosso Usa «è impegnato in un negoziato ad un livello più dettagliato con Tata Motors». Booth non ha però voluto precisare se gli altri pretendenti per i due storici marchi sono ancora in corsa. «C´è ancora molto lavoro da fare - ha precisato il vice presidente di Ford - se da un lato non è stata presa alcuna decisione formale, dall´altro procederemo con ulteriori discussioni con Tata nelle prossime settimane». Per il gruppo guidato da Ratan Tata, noto per le sue utilitarie da 6.500 dollari, mettere le mani su queste icone del made in England significherebbe fare un grosso salto di qualità. Tuttavia mentre Land Rover è una società profittevole, Jaguar chiuderà il 2007 in rosso: lo scorso anno i due marchi hanno venduto rispettivamente 226mila e 60mila autovetture. Il colosso indiano che vanta al suo attivo una storia lunga 139 anni, da solo dieci ha diversificato nel comparto automobilistico. Tata è inoltre l´unico gruppo indiano dell´auto ad essere quotato sul Nyse. Un´ulteriore dimostrazione del fatto che il colosso di Mumbai punta ad avere un forte visibilità a livello internazionale, lo stesso motivo da cui nasce l´esigenza di acquisire nuovi marchi. Resta tuttavia top secret il prezzo della trattativa che, secondo gli esperti, potrebbe aggirarsi intorno a 2 miliardi di dollari (1,35 miliardi di euro). Lo scorso maggio Ford ha venduto il controllo di un´altra griffe inglese, l´Aston Martin, per 931 milioni di dollari (625 milioni di euro). Quanto ai marchi oggetto di trattativa con Tata, Ford aveva comprato Land Rover dalla Bmw nel 2000 pagandola circa 3 miliardi di euro, mentre il colosso Usa aveva investito 2,1 miliardi di dollari per il rilancio di Jaguar solo due anni fa. Tuttavia ora la priorità di Ford è fare cassa, ripulire il bilancio, concentrarsi sui propri marchi e recuperare quote di mercato: le immatricolazioni di dicembre negli Usa sono crollate del 9,2%. Il prezzo che Tata pagherà per Jaguar sarà inoltre esaminato con interesse anche da Fiat, in quanto verrà utilizzato dagli analisti per rivalutare i marchi del lusso del gruppo torinese come Maserati e Ferrari. Il magnate indiano Ratan Tata conosce inoltre da vicino il gruppo torinese, essendo un partner industriale di Fiat con diritto a un posto nel cda del Lingotto. Tuttavia ieri le azioni di Fiat hanno inserito la retromarcia perdendo un altro 3,5% a 16,71 euro. Il gruppo che ha annunciato una nuova alleanza con Chery e che mercoledì aveva registrato immatricolazioni boom a dicembre, resta sotto pressione insieme a tutto il comparto automobilistico europeo. SARA BENNEWITZ