F.Caf., la Repubblica 2/1/2008, 2 gennaio 2008
DAL NOSTRO INVIATO
ISLAMABAD - Il giovane delfino è tornato a casa, quella vera, lontano dalle pastoie della politica, mentre il potente reggente è rimasto in Pakistan per cominciare ad esercitare, in sua vece, il suo ruolo di supervisore. Bilawal Bhutto, 19enne figlio di Benazir, eletto domenica alla presidenza del Ppp, il partito che prima di lui fu della madre e del nonno, è rientrato ieri sera a Dubai insieme alle sue sorelle Bakhtawar e Aseefa, di 17 e 14 anni. Il ragazzo dovrebbe partire nelle prossime settimane alla volta della Gran Bretagna, dove riprenderà gli studi interrotti ad Oxford.
Resta invece nella residenza di famiglia di Naudero, nel sud del Pakistan, il padre Asif Ali Zardari, alle prese con la questione del rinvio delle elezioni voluta dal governo del presidente Musharraf.
Per Bilawal il ritorno è stato un altro momento di impatto con la vita nuova che lo attende dopo che la morte della madre lo ha catapultato alla testa della dinastia più famosa del Pakistan: ad aspettarlo fuori dalla villa dove ha trascorso la maggior parte della sua vita c´erano moltissimi giornalisti, alle cui domande non ha voluto rispondere.
Per il giovane Bhutto le attenzioni arrivano anche da Internet: a pochi giorni dal suo ingresso sulla scena pubblica le sue pagine su Facebook sono state prese d´assalto da navigatori e soprattutto navigatrici. Sullo stesso sito è stato inaugurato un fan club battezzato «Per favore non uccidere Bilawar Bhutto, è troppo sexy, ok?». «Mio Dio, è così piccolo», scrive un´ammiratrice. « assolutamente sexy», risponde un´altra.
Su Facebook Bilawal si presenta come un liberal e uno sportivo amante di nuoto, squash e cricket. La sua trasmissione televisiva preferita, scrive, sono i Simpsons. Un adolescente come gli altri, se non fosse per il cognome che porta e per la storia della sua famiglia e per il futuro che lo attende. La cui vita da ora in avanti sarà decisamente diversa dalle altre: ieri il Guardian ha cominciato le incursioni nella vita privata del giovane Bilawal pubblicando una sua foto travestito da diavolo ad una festa di Halloween.
(f. caf)