Candido Cannavò, "La Gazzetta dello Sport" 28/12/2007;, 28 dicembre 2007
«Quando nel 2020 smetterà di fingere di giocare (e sì, un emiro lo trova sempre anche a cinquant’anni), avrà un futuro da attore
«Quando nel 2020 smetterà di fingere di giocare (e sì, un emiro lo trova sempre anche a cinquant’anni), avrà un futuro da attore. Nessuno sfoggia come lui, dopo la firma di un contratto, l’arte di dichiararsi felice, di celebrare l’approdo della vita, di sentirsi in famiglia, di amare il presidente come un secondo padre, di aver scoperto la società più professionale del mondo in ogni settore. E nessuno gli è pari nella sublime recitazione dell’addio: la felicità s’incrina, un dolorino diventa inguaribile, appare una donna nuova, voci di un prossimo desiderato trasferimento attraversano l’oceano». (Il caso Ronaldo secondo Candido Cannavò)