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 2007  dicembre 24 Lunedì calendario

Lo zoo dei cento dinosauri hi-tech. Corriere della Sera 24 dicembre 2007. MILANO – Il tirannosauro rex che ti segue con lo sguardo

Lo zoo dei cento dinosauri hi-tech. Corriere della Sera 24 dicembre 2007. MILANO – Il tirannosauro rex che ti segue con lo sguardo. Oppure il brontosauro che si agita se indossi qualcosa di rosso. Emozioni che affondano nella preistoria ma qui non c’è nessuna macchina del tempo: il miracolo, stavolta, non l’ha fatto Spielberg ma i miliardi dello sceicco di Dubai. Nel cuore della City of Arabia, centro commerciale e dei divertimenti da 20 chilometri quadrati, in costruzione nell’Emirato, Mohammed bin Rashid Al Maktoum ha voluto anche un enorme parco di dinosauri hi-tech. «Restless planet» («Pianeta inquieto») il nome di questo zoo primordiale che sarà inaugurato nel 2010. Quarantaseimila metri quadri l’estensione prevista, per ospitare cento esemplari di rettili giganti. Tutti dotati di intelligenza artificiale e costruiti secondo tecnologie di ultima generazione che consentiranno di riprodurre i movimenti, le screziature della pelle e persino l’odore di quaranta specie diverse. «I visitatori potranno vivere un’esperienza visiva, sonora e tattile – spiega il direttore Mustafa Galadari ”. E saranno protagonisti in prima persona di avvenimenti che risalgono a milioni di anni fa». Con i dino-robot, infatti, i turisti potranno anche assaporare l’adrenalina dell’interazione. Velociratti, iguanodonti, e con loro gli uccelli e gli anfibi primitivi ospiti del parco saranno infatti programmati per girare il collo, scappare, attaccare o emettere versi all’avvicinarsi dei visitatori. Effetti speciali a cui lo sceicco tiene molto, tanto da affidare la gestione del suo zoo giurassico nientemeno che agli americani della Jack Rouse Associates, esperti mondiali dei parchi di divertimenti. E non è l’unica collaborazione internazionale. L’emiro ha voluto fare le cose in grande e con un investimento di un miliardo di dollari si è assicurato il fior fiore della scienza e dell’ingegneria. Ai giapponesi della Kokoro, azienda leader nella costruzione di dinosauri interattivi (almeno 500 modelli esportati nel mondo) ha affidato il compito di realizzare gli animali, mentre all’architetto inglese Ray Hole ha commissionato i progetti architettonici per alcuni degli edifici che nasceranno nel parco. Tra di essi, una cupola alta 80 metri nella quale saranno ricreati boschi, prati e savane dell’era primitiva. Firmata Gran Bretagna è anche la consulenza scientifica. La supervisione del progetto è stata affidata al Museo di storia naturale di Londra, dalle cui sale arriveranno periodicamente anche reperti e materiale archeologico da allestire in mostre temporanee. «Vogliamo creare un luogo che sia un ibrido tra il parco e il museo’ chiarisce al Sunday Times Audrey O’Connel, tra i responsabili del progetto a Dubai ”. I visitatori potranno divertirsi sperimentando le emozioni dell’era giurassica, ma in un ambiente scientificamente realistico ». Lo sceicco conterà anche sulla competenza di una vera autorità della dino-materia: il paleontologo americano Jack Horner. Lo stesso, non a caso, che collaborò con Spielberg quattordici anni fa. Alessia Rastelli