Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

NON toccare ROBERTA per SALUTE Bollywood Dance 2007 Arriva dal lontano Oriente l’ultimo trend in fatto di benessere e fitness Nell’era della globalizzazione, in cui le interazioni su scala mondiale si moltiplicano, la comunicazione conosce nuovi canali di diffusione, le diversità tra nazioni si smorzano e le contaminazioni socio-culturali sono all’ordine del giorno. Sull’onda dell’ultimo trend che sembra recitare "East is cool", approda a Milano la Bollywood Dance. BALLA CHE TI PASSA - Esercizi estenuanti per perdere peso? Massacranti ripetizioni GAG per tonificare? L’imperativo attuale in fatto di fitness sembra reputare tali attività un capitolo chiuso, in vista di nuove ed entusiasmanti discipline. Dopo le arti marziali e le tecniche di meditazione yoga, la macumba colombiana e il krump made in US, è ancora la volta dell’Oriente con l’indiana Bollywood dance. Ispirata alla prolifica cinematografia moderna indiana, essa contempla l’intreccio di danze locali, classiche e folk, con quelle moderne occidentali. Così sulle tradizionali Bharata Natyam e Kathak, sulla Belly dance (danza del ventre), s’innestano il Latino ma anche l’Hiphop/funk e la R&B. La matrice principale resta però la folk Bhangra del Punjab, Nord India, nota in Occidente grazie al celebre dj Panjabi-mc. L’Oriente diventa, quindi, sempre meno imperscrutabile e l’India, paese che nell’immaginario collettivo appare intriso di mistero e fascino remoto, diviene per l’occidentale medio più "friendly". La Bollywood dance, definita con sufficienza dai ballerini di classica indiana "Masala dance" dall’omonima miscela di spezie, sembra essere in realtà un buon antistress e un piacevole modo per restare in forma. MILANO IN PRIMA LINEA - In America, terra delle sperimentazioni, sono andati già in visibilio per questa nuova disciplina e tra i vip, Madonna, artista eclettica e trend setter, l’ha già fatta sua, mentre Shakira l’ha scelta per il video della sua Hips Dont’t lie. Anche la grande mela italiana, non potendo arrancare in fatto di novità e tendenze, si è già attrezzata per aprirsi alle influenze d’Oriente. Così, a Milano, è possibile lasciarsi contagiare dai ritmi della Bollywood dance in centri come il Suryanagara. Sotto gli insegnamenti dei maestri Kasheva e Pradeep ci si potrà abbandonare alle movenze di quest’accattivante danza dal sapore indiano. Questo documento è stato stampato: Giovedì 27 Dicembre 2007 dal sito www.humanitasalute.it Dagli Stati Uniti all’India, da Hollywood a Bombay, traslano gli scenari contemporanei della cinematografia mondiale. E il nuovo sound profuso dagli schermi detta i ritmi di un ballo magico e accattivante, ancora sconosciuto in Italia, ma che in Australia, America e in una ristretta fetta d’Europa (Francia, Svizzera, Germania e Regno Unito) fa muovere morbidi passi di fitness & dance. Si chiama Bollywood Dance ed è una miscela di elementi e movenze appartenenti alla tradizione hindi (Kathak, Bhangra, Barata Natyam), musiche arabiche, battiti provenienti dalle nuove tendenze hip/hop, western jazz, funk. Le coreografie di questo ballo, che in palestra diviene attività fitness piacevole e ricca di evasione emotiva, sono riprese direttamente da quel grande contenitore mondiale che è la produzione cinematografica indiana. Un mercato in forte espansione che ogni anno sforna circa 800 pellicole, in pratica il doppio dell’attuale industria di Hollywood. Per imparare a muoversi al ritmo della nuova Bollywood Dance, occorre essere armati di una certa predisposizione ai sound e alla teatralità orientali. La nuova danza è al tempo stesso soffusa e energetica, low impact e dinamica, associa sinuose posture yoga nella fase preparatoria di stretching alle performance più bizzarre delle nuove tendenze contemporanee made in Usa. Adatta a uomini e donne di ogni fascia d’età, capace di regalare momenti di intensa attività fisica che bruciano calorie e allontanano lo stress aiutando la fluidità dei movimenti e una migliore coordinazione articolare, la Bollywood Dance piace perché ha il sapore lontano dell’inafferrabile mondo orientale, nel quale ci si immedesima a tal punto da scendere in pedana con un fiore tra i capelli, un turbante, o una leggera veste fluttuante dai tenui colori, che ricopre senza soppiantare, il classico abbigliamento gym. Fitness a ritmo di rumba Macumba Fitness, Fanny Trax, Bollywood Dance: hanno nomi stravaganti e coniugano la ginnastica a ritmi tribali e danze etniche. Le nuove tendenze del fitness stanno per invadere le palestre italiane. Sono molte le novità in arrivo nelle nostre palestre, soprattutto dagli Stati Uniti, la patria del fitness, ma anche dalla Colombia e dall’India. Molte delle prossime tendenze sono state presentate in manifestazioni e festival del fitness che si sono svolti nei mesi scorsi a Rimini e a Fortezza di Basso (Firenze) e al più recente Salone del Wellness di Milano, dove anche il nostro Paese non ha sfigurato, proponendo novità interessanti. Vedremo se il pubblico italiano le accoglierà con favore ora che, dopo l’estate, tutti tornano ”al lavoro” in palestra. Ma quali sono, in generale, i criteri per il scegliere il corso più adatto, quando la scelta è tanto ampia? Lo abbiamo chiesto al dott. Antonio Robecchi, assistente dell’Unità Operativa di Neuroriabilitazione di Humanitas, diretta dal dott. Lorenzo Panella. Come scegliere fra decine di corsi? ’Siamo in un periodo storico in cui la sedentarietà pesa sempre di più sulla nostra qualità della vita – sottolinea il dottor Robecchi ”. Ce ne accorgiamo sempre di più, tutti i giorni, mentre siamo in coda in auto o davanti al nostro terminale informatico e prendiamo coscienza della necessità di essere attivi con il nostro corpo. Un sintomo di questo momento è la presenza di tante offerte differenti. Ed è difficile scegliere quando le proposte sono tanto numerose. Ecco quali possono essere le linee-guida per la scelta. Le nuove proposte, pur nel tentativo di aggiungere qualcosa di nuovo, sono comunque quasi sempre rielaborazioni di precedenti esperienze. Un aspetto fondamentale del movimento è il piacere che deve evocare. Lo sport ed il fitness in particolare devono dare benessere fisico e mentale. Il corso deve essere scelto in base al gusto personale e deve metterci a nostro agio. importante, sempre e comunque, non dimenticare alcuni accorgimenti generali: - La gradualità dell’esercizio è prevenzione: dobbiamo avere la consapevolezza dei nostri limiti, soprattutto quando iniziamo una nuova attività e non siamo ancora allenati. - Prudenza e sicurezza: ogni gesto è codificato secondo una esperienza specifica. Impararne l’esecuzione corretta significa allenarsi con maggiore sicurezza”. Macumba Fitness Nata in Colombia e divenuta subito un successo negli Usa, la Macumba Fitness è una nuova disciplina aerobica che combina la tradizionale aerobica con danze latino-americane (salsa, merengue, rumba e bachata), coniugando quindi i benefici di una lezione di ginnastica aerobica a basso impatto con quelli della danza, tonificando i muscoli di tutto il corpo, aumentando la resistenza in un allenamento che è anche cardiovascolare. Scaricando le tensioni, divertendosi e abbandonando problemi e preoccupazioni per concentrarsi sul movimento del proprio corpo. Fanny Trax Tutta italiana, questa nuova disciplina è un mix tra aerobica e balli di gruppo ed è stata ideata da Paolo Evangelista per proporre un’alternativa alla classica lezione di aerobica. La lezione è composta da 10 coreografie, ciascuna con ha una propria musica e un proprio ritmo. Si tratta di una disciplina che migliora la coordinazione, sviluppa il senso del ritmo, migliora il rapporto col proprio corpo e consente di socializzare e di divertirsi. TNT: Tone & Natural Training  un nuovo e originale sistema di allenamento che permette di svolgere lezioni di ginnastica musicale, personal training e corpo libero, con l’ausilio di piccoli e semplici attrezzi. Una palla viene utilizzata per la simulazione degli sport tradizionali (esercizi di mobilità articolare); un disco, dotato di un basamento, è lo strumento fondamentale per gli esercizi di tonificazione e di equilibrio, per il lavoro aerobico e per l’allenamento dei muscoli addominali; due elastici che, grazie a un sistema di ganci e maniglie, possono essere attaccati al basamento del disco, sono indicati per esercizi di estensione e trazione. Si tratta di un allenamento che potenzia il tono muscolare, riduce lo strato adiposo, regola il funzionamento dell’apparato cardiorespiratorio, migliora la postura, l’equilibrio, la flessibilità e la coordinazione. Gliding Tutta americana, Gliding è la nuova disciplina fitness che si avvale di un disco simile al ”fribsy” e che consente movimenti regolari e fluidi sia delle braccia che delle gambe. Tonifica a allunga i gruppi muscolari, migliora la coordinazione, agisce sull’equilibrio e la flessibilità e permette un buon lavoro cardiovascolare. Free line  un nuovo sistema di allenamento con macchine a cavi liberi, ideale per svolgere un lavoro personalizzato, senza vincoli e con l’assistenza di un personal trainer. Si tratta di esercizi che coinvolgono tutti i muscoli e sono anche particolarmente indicati anche nella fase di riscaldamento e di defaticamento prima dello sport. Bollywood Dance Questa nuova disciplina aerobica trae ispirazione dai popolari film indiani prodotti a Bollywood, l’Hollywood di Bombay, famosi per le canzoni, i passi di danza stravaganti e i costumi elaborati, che sono serviti a Seema Iyer per ideare questa danza. La lezione inizia con una fase di riscaldamento a cui fa seguito l’insegnamento dei passi tradizionali che servono per le fasi successive. Si passa quindi a movimenti morbidi delle mani e dei piedi, che aiutano a migliorare la coordinazione, la flessibilità e l’equilibrio. La lezione si conclude con diverse combinazioni di danza, che consentono di bruciare calorie. Zumba E’ una particolare combinazione di aerobica e danza che arriva direttamente dalla Colombia e dai Caraibi grazie al suo ideatore, il ballerino colombiano Alberto Pérez, detto Beto. Le danze a cui attinge la Zumba sono le più disparate: salsa, merengue, rumba, tango, flamenco e danza del ventre. Più che una lezione, è un vero e proprio spettacolo, dove gli allievi si muovono al ritmo travolgente della musica caraibica, che consente di scaricare le tensioni, di abbandonare problemi e preoccupazioni, di tonificare tutti i muscoli e di aumentare la resistenza fisica allo sforzo (si tratta infatti di un allenamento di tipo cardiovascolare). Kinesis  la nuova frontiera italiana del corpo libero: non più esercizi ma movimenti, non più soltanto corpo ma anche mente. I movimenti, naturali e armonici, vengono praticati attraverso quattro moduli fissati a una parete ultratecnologica. Si possono simulare i gesti di diversi sport: per esempio tutti gli stili di nuoto, il diritto e il rovescio del tennis, la vogata del canottaggio, attivando tutti i muscoli. Si riscoprono inoltre movimenti perduti a causa della crescente sedentarietà. Bosu Si tratta dell’attrezzo più popolare in tutte le palestre degli Stati Uniti e rappresenta l’evoluzione dello step. Il Bosu (Both side up), inventato da Douglas Brooks, è una pedana semovente alta 60 centimetri e sormontata da una cupola di gomma. L’allenamento è composto da fasi in cui si cammina, si corre e si salta, con coreografie da costruire nel corso della lezione o esercizi più semplici di tonificazione, che si eseguono mantenendo la posizione in equilibrio sull’attrezzo. Il Bosu fa lavorare tutto il corpo in una ginnastica che consente di migliorare l’equilibrio, l’agilità e la forza. Masala Bhangra Workout  una nuova disciplina aerobica che arriva dall’India e fa muovere tutto il corpo in modo dolce e piccante (’masala” significa appunto piccante). Bhangra è la danza ballata tradizionalmente dagli uomini al ritmo del dhol (tamburo indiano) nella regione del Punjabi, al confine con il Pakistan. Si tratta di una danza, ideata da Sarina Jain, che permette di utilizzare tutti i muscoli e di bruciare ben 500 calorie all’ora, dato il ritmo incalzante e travolgente della lezione. Let’s – Move your life Malgrado il nome, si tratta di un’idea tutta italiana: un metodo di allenamento personalizzato nato dall’esperienza del dottor Gabriele Rosa, che da vent’anni allena i più grandi campioni mondiali di corsa, tra cui il maratoneta Paul Tergat. La novità si basa sul concetto di allenamento a soglia, che parte dalla distribuzione del lavoro in percentuali di consumo di grassi, lavoro aerobico e lavoro anaerobico. Con questo tipo di allenamento tutte le sorgenti energetiche vengono sfruttare in modo ottimale, lo sforzo è ridotto e non c’è dispersione di energia. L’efficacia del metodo si riscontra sia a livello fisico (dimagrimento, migliori performance atletiche, migliori condizioni di salute, minor senso di affaticamento), sia a livello mentale (maggiore lucidità, sensazione di benessere, maggior entusiasmo e positività). Direttamente da New York Non sono decine, ma centinaia, i corsi proposti dall’Equinox, la famosa palestra di Manhattan. Qualche esempio: Aerodance (un mix di aerobica, danza classica, moderna, jazz e funk), African Dance (stretching e danza al ritmo dei tamburi tribali), Explosion e Cardio Box & Jump (intensi allenamenti che combinano i movimenti fondamentali della boxe con il salto con la corda), Exotic Dance (danza per il corpo e la mente), Metamorphosis (intenso allenamento cardiovascolare abbinato al sollevamento pesi), Tai Chi Fusion (mix di Thai Chi, Yoga, Pilates e danza), Tribal X (intenso lavoro cardiovascolare combinato con danze africane e dei nativi americani). Date un’occhiata su www.equinoxfitness.com A cura di Elena Villa