Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Genesis, il gigante dei mari ecco la supernave da crociera. La Repubblica 24 dicembre 2007. GENOVA - Se qualcuno riuscisse a metterla con la prua verso l´alto, supererebbe la torre Eiffel. Ma non sono solo i suoi 360 metri di lunghezza a fare di «Genesis» la nave più incredibile mai progettata finora. Con le sue 220mila tonnellate di stazza lorda, supererà di ben 70mila tonnellate le attuali regine mondiali delle crociere, della classe «freedom» (Freedom of the Seas, Liberty, e Indipendence). E arriverà quasi a doppiare l´ammiraglia della marineria italiana, la Costa Serena di 113mila tonnellate, già oggi un colosso d´acciaio galleggiante che nell´arco di pochi decenni è riuscita a polverizzare ogni precedente record di costruzioni italiane. La nave, per ora, non ha ancora un nome e la compagnia armatoriale che, dopo anni di studio, ha deciso di far decollare l´operazione, l´ha battezzata «Genesis Project». Ma nulla ormai fa parte del campo delle ipotesi, perché la costruzione è già iniziata e non avrà un solo giorno di pausa fino all´autunno del 2009, quando il gigante comincerà a navigare. Protagonista dell´ultima sfida dei mari, un confronto combattuto nel nome del gigantismo navale dove il bottino in palio è la leadership internazionale delle crociere, è la compagnia americana «Royal Caribbean Cruise Line», attuale numero due al mondo alle spalle della leader assoluta, la «Carnival Corporation», anch´essa americana e titolare fra i suoi marchi anche della prima compagnia europea, la genovese Costa Crociere. L´ultima mossa di Royal Caribbean, però, non ha precedenti nel mercato. Già titolare delle attuali navi più grandi del mondo, la compagnia ha infatti deciso di affidare ai cantieri finlandesi «Aker» (concorrenti diretti dell´italiana Fincantieri, leader mondiale nel segmento Cruise) la costruzione di Genesis, con un investimento di un miliardo e 242 milioni di dollari. Nei giorni scorsi, a Turku, sono iniziate le operazioni di posa della chiglia della nave con l´impostazione del primo blocco da 600 tonnellate. La colossale operazione, che impiegherà per due anni 5.800 uomini al giorno, consegnerà alla Royal Caribbean una nave in grado di trasportare 5.400 passeggeri che si imbarcheranno settimanalmente dalla Florida e faranno rotta per i Caraibi. Una destinazione ogni giorno, navigando di notte. E a bordo ogni tipo di divertimento, dal simulatore di onde da cavalcare con la tavola da surf alla pista di pattinaggio sul ghiaccio, passando per il parco acquatico, il campo da golf a nove buche e la palestra di roccia. All´interno della nave, un enorme galleria commerciale con negozi bar ristoranti pizzerie italiane e diversi ristoranti etnici. Sugli ultimi ponti, poi, piscine con cascate, maxischermi e altre novità che, però, per il momento vengono ancora tenute riservate dagli armatori americani. Anche la Carnival, nel recente passato, aveva pensato ad una costruzione di queste dimensioni, attorno alle 200mila tonnellate di stazza lorda. E per questo progetto erano già stati contattati i vertici italiani di Fincantieri. Il progetto è stato poi accantonato, almeno temporaneamente. Non è stato così, invece, per i diretti concorrenti del business delle crociere, la Royal Caribbean, che ha affidato ai finlandesi l´ordine per la nuova costruzione che abbatterà anche l´ultima frontiera del mercato delle crociere. Dopo la costruzione del progetto Genesis, infatti, la Royal Caribbean, riceverà una seconda nave, gemella della Genesis. MASSIMO MINELLA

LA REPUBBLICA 24/12/2007