Gianni Merlo, "La Gazzetta dello Sport" 27/12/2007;, 27 dicembre 2007
«A St. Anton tendeva a superarmi. un agonista. Gli ho consigliato di stare nella mia scia, perché il capo ero io in quella circostanza
«A St. Anton tendeva a superarmi. un agonista. Gli ho consigliato di stare nella mia scia, perché il capo ero io in quella circostanza. Ad un certo punto, l’ho sentito ruzzolare. Per fortuna si è rialzato come un gatto. Il judo gli ha insegnato come cadere. Per un attimo ho temuto che le sue guardie del corpo mi volassero addosso, pensando ad un attentato...». (Il Putin sciatore secondo l’ex campione del mondo Karl Schranz)