Varie, 26 dicembre 2007
Fabio Lanzoni, di anni 64. Infermiere in pensione, padre di Barbara e Gionata, abitava in una villetta vicino Mantova con la moglie casalinga Lia Cavicchia di anni 54, in casa c’era pure un cagnolino amatissimo dalla Cavicchia ma detestato dal Lanzoni tanto che i coniugi, per via dell’animale, spesso litigavano
Fabio Lanzoni, di anni 64. Infermiere in pensione, padre di Barbara e Gionata, abitava in una villetta vicino Mantova con la moglie casalinga Lia Cavicchia di anni 54, in casa c’era pure un cagnolino amatissimo dalla Cavicchia ma detestato dal Lanzoni tanto che i coniugi, per via dell’animale, spesso litigavano. L’altro giorno, durante l’ennesima discussione, l’uomo prese un’accetta, con quella decapitò il cane, quindi colpì la consorte più volte alla testa e forse credendola morta s’andò a impiccare con una corda alla rinchiera delle scale. Il figlio Gionata, giunto in serata per una visita ai genitori, vide prima il padre che penzolava e poi la madre, agonizzante, in una pozza di sangue, sul pavimento della cucina. Sabato 22 dicembre in una villetta bifamiliare a Romanore di Borgoforte, nel Mantovano.