Federico Pistone, "Corriere della Sera" 24/12/2007;, 24 dicembre 2007
«Se sbagli una, due, tre volte, ti agguanta una paura subdola. Non sei più capace di essere tranquillo e vai a farfalle anche sugli interventi più elementari
«Se sbagli una, due, tre volte, ti agguanta una paura subdola. Non sei più capace di essere tranquillo e vai a farfalle anche sugli interventi più elementari. Quando la tua squadra alla fine vince comunque, fai tesoro degli errori e ricominci; ma quando arriva una sconfitta per colpa tua resti da solo, con un’amarezza infinita. Ci vuole forza d’animo, fortuna, comprensione dei compagni e del pubblico per ricordarsi come si fa a parare». (Il caso Dida secondo Pagliuca)