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 2007  dicembre 21 Venerdì calendario

LONDRA

«Mio marito sta progettando un "incidente" con la mia auto»: così scriveva Diana, dieci mesi prima della morte in un tunnel di Parigi. La lettera, datata ottobre 1996, è stata letta all’Alta Corte di Londra dove è in corso un’inchiesta pubblica sul caso. Diana vi sostiene che Carlo voleva sbarazzarsi di lei per poter sposare Tiggy Legge-Bourke, babysitter dei principini: «Questa fase della mia vita è la più pericolosa. Mio marito sta progettando un "incidente" con la mia auto, una rottura dei freni con gravi fratture alla testa così da spianarsi la strada per un matrimonio con Tiggy. Camilla è solo un’esca». La lettera è stata fornita ai giudici da Paul Burrell, ex maggiordomo di Diana, che sostiene di averla avuta dalla principessa. Lucia Flecha da Lima, amica di lady D, ha però detto ai giudici di non credere nell’autenticità dello scritto: Burrell sarebbe in grado di «imitare perfettamente» la calligrafia della principessa. Le paure di Diana sul fatto che Carlo volesse giocarle un brutto scherzo erano emerse anche nel rapporto di lord Stevens, ex numero uno di Scotland Yard, dopo una lunga indagine sul caso.