Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Tra i ricchi pensionati americani va di moda comprarsi un appartamento su una nave, ad esempio dal 2002 è attiva la "condo-ship" "The World", bastimento di 43 mila tonnellate che può ospitare 200 residenti assistiti da 250 membri di equipaggio: un appartamento di 300 metri quadrati costa 5 milioni di euro, un monolocale di 31 metri quadrati 560 mila euro, le spese condominiali variano a seconda delle dimensioni dell’appartamento ma la tariffa media è di 40 mila euro l’anno. Gli itinerari vengono programmati per due anni (durante i quali non ci sono ripetizioni di località), gli scali sono previsti in 300 porti di 150 nazioni, garantendo la presenza ai maggiori eventi internazionali (come la Coppa America di vela, alcuni Gran Premi del mondiale di Formula 1, ecc). A bordo, ci sono night club, casinò, spa, e un piccolo campo da golf. Per gli spostamenti rapidi ci sono gli elicotteri di bordo, se ci si ammala c’è l’ospedale. Si può cucinare nel proprio appartamento ma molti preferiscono andare nei quattro ristoranti: il "Portraits", dove si mangiano piatti tipici dei paesi in cui si sosta, il "Marina" specializzato nel pesce, il "Tides" di cucina italiana e l’"East" per cibi orientali. Visto il successo del bastimento "The World", sono ora in costruzione altre quattro condo-ship: il Magellan di 72 mila tonnellate, l’Orphalese da 90 mila, l’Ocean Residences della catena alberghiera Four Seasons (48 mila) e il Murano (23 mila). Sulle navi è prevista la multiproprietà (il prezzo minimo è 62 mila euro l’anno) ma anche la possibilità di affittare, per una cifra che si aggira sui 3 mila euro al giorno.