varie, 14 dicembre 2007
Alfredo Giovanni Smith detto Freddy, di anni 68. Nato a Como ma cresciuto a Cernobbio, un passato di rappresentante di tessuti, radioamatore, separato, padre di due figlie, da un anno viveva a Tavernola Bergamasca dove tutti lo giudicavano «tranquillo, distinto, riservato e perbene»
Alfredo Giovanni Smith detto Freddy, di anni 68. Nato a Como ma cresciuto a Cernobbio, un passato di rappresentante di tessuti, radioamatore, separato, padre di due figlie, da un anno viveva a Tavernola Bergamasca dove tutti lo giudicavano «tranquillo, distinto, riservato e perbene». L’altro giorno prima delle 18 parcheggiò la sua Mercedes, entrò in casa, indossò una vestaglia e poco dopo, avendogli bussato un trentenne con cui faceva l’amore, aprì tutto allegro la porta di casa. D’un tratto, chissà perché, mentre lo Smith era nudo sul lettone, l’amichetto con un coltello gli infilzò la giugulare. Serata di giovedì 13 dicembre al pian terreno di una palazzina di cinque piani in via Polano 39 a Tavernola Bergamasca, provincia di Bergamo.