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 2007  dicembre 09 Domenica calendario

Il veneto che fa l’inglese e sa cosa piace alle donne. La Stampa 9 Dicembre 2007. Milioni di donne nel mondo indossano le sue calze fantasia e la sua impalpabile lingerie

Il veneto che fa l’inglese e sa cosa piace alle donne. La Stampa 9 Dicembre 2007. Milioni di donne nel mondo indossano le sue calze fantasia e la sua impalpabile lingerie. Monica Bellucci - testimonial dell’ultima campagna per la regia di Gabriele Muccino - ha appena reso celebre la sottoveste nera che indossa nel tango appassionato con Josè Fidalgo. Eppure, per riuscire a scovare qualcosa su Sandro Veronesi, creatore di questo regno da 720 milioni di euro, è caccia al tesoro. Nato a Dossobuono di Villafranca alle porte di Verona, Sandro non ha nulla del veneto ciarliero, è uomo di stretta riservatezza britannica. Di lui si sa solo che ama la montagna e il volo - luoghi lontani dalla folla - e che dopo la laurea in economia e un apprendistato come rappresentante di calze, ventidue anni or sono ha deciso il grande salto nell’imprenditoria. Nel 1986 nasce Calzedonia, prima catena in franchising di calzetteria e costumi da bagno per donna, uomo e bambino. La formula abbina a un rigoroso rapporto qualità-prezzo, un modo nuovo di vestire le gambe. I collant fantasia sono sexi senza volgarità, modaioli con ironia, alla portata di tutte le tasche. Ed è subito boom. Veronesi sa cosa piace alle donne e - industriale che non può fermare la corsa - rilancia nel 1996 con Intimissimi, intimo per lei e per lui con il quale, grazie all’accordo del 2005 con la rete Victoria’s Secret, sta conquistando gli Stati Uniti. Intanto rafforza la produzione negli stabilimenti di Avio e Mantova, Europa dell’Est e Sri Lanka e nel 2003 arriva Tezenis, intimo/abbigliamento con negozio simbolo appena inaugurato in Oxford Circus. Un test per arrivare ad un marchio globale che ci vesta dalle calze al berretto? Chissà! Oggi, delle tre insegne che svettano su 1300 punti vendita in Italia e 1150 sparsi nel mondo, Intimissimi è prima col il 47% del fatturato, seguita da Calzedona (38%) e dall’ultima nata, ma già super lanciata, con il 15%. Valeria Sacchi