F.Dr., Corriere della Sera 12/12/2007, 12 dicembre 2007
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
MOSCA – Non sarà certamente una donna tutta casa e famiglia come Ludmilla Putina la prossima presidentessa della Russia. La moglie di Dmitrij Medvedev Svetlana si occupa attivamente di moda e cinema, ha frequenti contatti con l’Italia e viaggia spesso nel nostro Paese. Quarantadue anni come il marito, una laurea in economia, Svetlana ha organizzato numerosi eventi russi a Milano e Venezia in questi anni. A Mosca frequenta l’ambiente della moda, ma anche quello delle istituzioni caritatevoli che fanno capo alla chiesa ortodossa. Un mese e mezzo fa era all’inaugurazione della settimana della moda russa nella maison moscovita di Valentin Yudashkin, uno dei sarti che ama di più. Ma qualche mese prima aveva guidato il «Comitato per la cultura morale delle nuove generazioni», con la benedizione di Alessio II.
E’ lei che cura il programma di gemellaggio tra Milano e San Pietroburgo. E quest’anno, per il quarantesimo anniversario, è stata organizzata una festa di beneficenza nel Palazzo Reale di Monza, con i solisti del Mariinskij di San Pietroburgo e una sfilata del solito Yudashkin.
«Una bella donna, cordiale e pragmatica. Fa molto per la moda nazionale, porta gli stilisti russi in tutto il mondo», dice di lei Tatiana Mikhalkov, la moglie del regista Nikita. I suoi lunghi capelli biondi sono forse l’elemento che fecero innamorare il giovane Dima quando si conobbero. In prima elementare.