Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2007  dicembre 11 Martedì calendario

ENRICO FRANCESCHINI

Dal nostro corrispondente
Londra - Gli piace il football, ed è anche bravo a giocarlo, e a fare gol. Ama i fiori. un ottimo cuoco. Ha uno spiccato senso dell´umorismo, ha sempre qualche barzelletta da raccontare. Ah, un´altra cosa ancora: il personaggio con tutte queste caratteristiche è pure il terrorista numero uno del mondo, l´uomo più ricercato del pianeta, il mandante dell´attentato alle Torri Gemelle di New York e di innumerevoli altri, ovvero Osama Bin Laden. A descriverlo come un padre esemplare è suo figlio, o meglio uno dei tanti figli che il capo di Al Qaeda ha avuto dalle sue numerosi mogli. Il figlio in questione si chiama Omar Bin Laden, ha 26 anni ed è già salito all´onore delle cronache per avere sposato una "nonna" inglese, Jane Felix-Browne, che di anni ne ha 52 e di mariti ne ha già avuti mezza dozzina. La sua bizzarra love story è il soggetto di un documentario che sarà trasmesso questa sera dalla Bbc; intanto Bin Laden junior ha dato un´intervista al quotidiano Daily Mail, rivelando qualcosa sul lato privato del suo celebre papà.
«La gente lo conosce solo come terrorista, ma è stato un buon padre con me e ha un grande cuor», dice. «Quando avevo sette anni andavamo insieme al galoppo nel deserto. Gli piacevano i barbecue e mi ha insegnato a cucinare carne e pesce. Ama i fiori e mi regalò un pezzo di terra per coltivarli. Sorrideva sempre e aveva un gran senso dell´umorismo. Raccontava storielle e barzellette. Giocavamo a calcio insieme. Mio padre ama il calcio e l´ho visto segnare dei gol fantastici. Era sempre calmo e gentile, e quand´ero piccolo la sera mi leggeva le favole per tranquillizzarmi con la sua bella voce».