Mario Serenellini, la Repubblica 9/12/2007, 9 dicembre 2007
«La mia banca, cui erano arrivate le voci che fossi colpita dall’Aids, mi ha sollecitata per un conto scoperto, come a dire: sbrighiamoci, prima che crepi
«La mia banca, cui erano arrivate le voci che fossi colpita dall’Aids, mi ha sollecitata per un conto scoperto, come a dire: sbrighiamoci, prima che crepi... Con amici ho raccolto ai Jardins du Lexembourg merdine di cane, né troppo dure né troppo molli, e le ho messe nella busta con l’assegno» (l’attrice francese Isabelle Adjani).