varie, 10 dicembre 2007
PIGNATELLI
PIGNATELLI Luca Milano 22 giugno 1962. Pittore • «Sulle tele di Luca Pignatelli la storia è un’Iliade permanente, una successione di guerre, di scontri tra eroi del mito, di aerei in procinto di sganciare bombe, di case distrutte. [...] Una pittura, quella di Pignatelli, che, lontana da choc e provocazioni di molta arte contemporanea, guarda a modelli provenienti da un passato lontano. All’archeologia, ma anche al Rinascimento. [...]» (’la Repubblica” 10/12/2007) • «’Io sono un artista italiano [...] non sto parlando di dati anagrafici [...] aggiungo che provengo da una famiglia pugliese di medici e che mio padre era anch’egli pittore. Ma il punto non è questo. Il punto è l’arte. Non potrei essere artista senza essere europeo e italiano. Affondo le mie radici in un terreno profondissimo, profondo secoli, anzi millenni. Nel Quattrocento italiano, ma anche nella pittura pompeiana, nel barocco della Mitteleuropa, ma anche nella statuaria greca. Nel mio lavoro, i rimandi al passato sono continui, mi ci confronto quotidianamente”. Sì, i vasi attici, le teste di eroe, le scene di caccia sullo sfondo di una vegetazione che sembra uscire da una villa vesuviana, dipinte nelle sue bellissime tele esposte nel 2007 al Museo archeologico di Napoli. [...]» (Domizia Carafoli, ”Il Giornale” 26/6/2009).