La Stampa 05/12/2007, pag.22 MARIA CHIARA BONAZZI, 5 dicembre 2007
Sotto scorta il cane milionario. La Stampa 5 Dicembre 2007. LONDRA. Un’eredità da dodici milioni di dollari attira minacce multiple di sequestro e morte sulla testa pelosa di Trouble, la mordace cagnolina maltese della defunta Leona Helmsley
Sotto scorta il cane milionario. La Stampa 5 Dicembre 2007. LONDRA. Un’eredità da dodici milioni di dollari attira minacce multiple di sequestro e morte sulla testa pelosa di Trouble, la mordace cagnolina maltese della defunta Leona Helmsley. Fino all’ultimo, la cosiddetta «Queen of Mean» (regina della tirchieria), proprietaria di una delle più famose catene di hotel americani, aveva conservato la sua temibile fama di tiranna, non aiutata neppure postumamente dal fatto che nel testamento aveva preferito lasciare una sostanziosa fetta del suo patrimonio al cane piuttosto che a due dei suoi quattro nipoti, i quali non hanno visto il becco d’un dollaro. I nipoti Non un soldo sarebbe toccato neppure ai bisnipoti della controversa imprenditrice, a suo tempo incarcerata per evasione fiscale, mentre Trouble (che non per niente significa «guaio») continua a ingozzarsi di cibi sopraffini preparati da uno speciale chef e ormai viaggia in aereo privato con tanto di guardia del corpo per sfuggire a chi vuole la sua cotenna. Il mantenimento in grande stile della cagnetta, a cui Leona Helmsley ha già destinato una tomba accanto a sé nel mausoleo di famiglia, costa 300 mila vertiginosi dollari all’anno, necessari a pagare gli addetti alla sua sicurezza, un guardiano permanente, le visite periodiche del veterinario per un problema di fegato e la toelettatura settimanale. C’è chi ipotizza che a volerla morta sia qualcuno che Trouble ha morsicato in passato: l’animale era infatti noto per azzannare biecamente anche chi le dava da mangiare in mano. Ma le due dozzine di minacce di cui riferisce il «New York Post» provengono soprattutto da aspiranti sequestratori, al punto che un paio di mesi fa la cagnetta è stata trasferita sotto falso nome («Bauble», cioé fronzolo) da una magione degli Helmsley nel Connecticut a un’altra tenuta di famiglia in Florida. Come una principessa Prima che Leona Helmsley morisse lo scorso agosto all’età di 87 anni, lasciando un patrimonio valutato tra i 4 e gli 8 miliardi di dollari, Trouble viveva con nello Helmsley Park Lane Hotel a New York, e si cibava dei piatti appositamente preparati dai cuochi dell’albergo. Chi non vuole accoppare Trouble, a quanto sembra, vuole accoppiarla: con i propri cani, si capisce, nella speranza di poter reclamare parte del malloppo. Uno show televisivo ha già ricevuto molte speranzose richieste, ma la cagnetta tiene un basso profilo. «Abbiamo ricevuto 20 o 30 minacce, è stato un bel problema da quando Leona è morta», ha detto alla CBS John Codey, già assistente della Helmsley. I ricattatori a quanto pare hanno detto: «Quel cane lo uccido, lo rapisco, ho bisogno dei 12 milioni di dollari». Le guardie della famiglia Helmsley si sono mobilitate quando si è trattato di mantenere confidenziale l’identità della cagnetta: «Abbiamo avuto problemi a tenerla riservata, abbiamo dovuto cambiare il suo nome persino per farla salire a bordo dell’aereo», ha spiegato Codey. Detestata da buona parte dei cittadini di New York sin dal 1989, quando andò in galera per evasione fiscale (fu condannata quando testimoniarono che aveva detto: «Soltanto la gente piccola paga le tasse»), Leona Helmsley ha lasciato la maggior parte del suo patrimonio a un’organizzazione benefica dedicata alla memoria del suo defunto marito Harry. Quando Trouble morirà, quel che resterà dei 12 milioni di dollari andrà a cause benefiche, alle quali, secondo quanto avevano assicurato i suoi assistenti, Leona aveva già devoluto, in vita, 100 milioni di dollari. Ma intanto due dei suoi nipoti si sono ritrovati tagliati fuori dal testamento miliardario. Mentre Trouble se la gode. MARIA CHIARA BONAZZI 12 milioni di dollari. L’eredità di Trouble, depositati in un fondo gestito dal fratello di Leona Hemsley. 830 dollari al giorno. Le spese per il mantenimento, la pulizia e le cure di Trouble. Il cane mangia solo se imboccato. Il cibo viene preparato dallo chef del Park Lane Hotel. 3 milioni di dollari. Destinati alla tomba del cane, che riposerà in un loculo accanto a quello della padrona, nel mausoleo di famiglia. 18 mesi di carcere. La pena per evasione fiscale cui fu condannata negli Anni 80 Leona Hemsley. ”Le tasse - disse - le pagano solo i plebei”.