Enrico Sisti, "la Repubblica" 30/11/2007;, 30 novembre 2007
«Lo sport italiano è un continuo abbassarsi di livello. Uno sregolarsi a vicenda. Tutto diventa reality e vouyeurismo dozzinale
«Lo sport italiano è un continuo abbassarsi di livello. Uno sregolarsi a vicenda. Tutto diventa reality e vouyeurismo dozzinale. L’evento agonistico scompare. Lo sport non è Amici, dove in due mesi un ragazzo impara a cantare. Lo sport è sacrificio assoluto. Un atleta non s’inventa. Ci vogliono anni di ”fondamentali”, magari passi tutta la tua gioventù a capire, a soffrire. Questo è sport». (Valerio Bianchini)