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 2007  novembre 29 Giovedì calendario

Quando Berlusconi e Fini si volevano bene. La sera del 31 dicembre di qualche anno fa il leader di An si trovava in Danimarca in viaggio di piacere

Quando Berlusconi e Fini si volevano bene. La sera del 31 dicembre di qualche anno fa il leader di An si trovava in Danimarca in viaggio di piacere. In attesa del cenone, uscì dall’albergo per una passeggiata. Squillò il telefonino. Era Berlusconi, la voce bassa, il morale sotto i tacchi: si sentiva perseguitato dalla «canea giustizialista». Fini patisce il freddo, e quella sera a Copenhagen c’erano parecchi gradi sotto zero, «un freddo bestiale» raccontò al rientro. Ma il Cavaliere voleva sfogarsi e lui lo assecondò. Solo che la conversazione (meglio, il monologo), non finiva mai. Ogni tanto Fini provava ad accomiatarsi, «dài, Silvio, non fare così, ci sentiamo dom...», senza successo. Dopo un’ora si ritrovò seduto su una panchina, senza più sigarette, «ero quasi assiderato». Per fortuna prima di lui capitolò il cellulare: «Mi dispiace, s’è scaricata la batteria. Buon anno».