Mario Sconcerti, "Corriere della Sera" 26/11/2007;, 26 novembre 2007
«Pessimo il nostro girone di qualificazione ai Mondiali in Sudafrica. Non per la qualità degli avversari, ma per loro assenza
«Pessimo il nostro girone di qualificazione ai Mondiali in Sudafrica. Non per la qualità degli avversari, ma per loro assenza. Giocheremo per due anni contro squadre molto povere (Irlanda, Cipro, Montenegro, colpo di vita con la Bulgaria, Georgia), il che per un paese come il nostro significa condizioni ideali per polemizzare duramente con il c.t. e financo disamorarsi. scritto d’altra parte che ogni Mondiale vinto deve partire in durissima salita. Giocare contro nessuno farà risaltare l’ovvio e vorrà abituarci a grandi risultati che sempre non potranno venire». (Sconcerti)