Varie, 21 novembre 2007
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Lalli Andrea
• Firenze 20 maggio 1987. Mezzofondista. È stato campione europeo di cross under 23 • «[...] Come nasce un fondista in Molise? “C’era una manifestazione a Boiano, il Palio dei Comuni: ogni paese mandava un ragazzo. Io vinsi a Campochiaro, avevo 13 anni, poi arrivai secondo al Palio”. Facile essere il primo a Campochiaro... “Paese di 600 abitanti, 700 metri di altitudine, tutto saliscendi, a ridosso di Campitello Matese. Io stavo per firmare per una squadra di calcio di Campobasso. Mi fermò mia madre Lucia, maestra d’asilo. Mi disse che dovevo fare atletica e che avrebbe impedito che giocassi a pallone [...] Credo che abbia un certo occhio. Mi diceva sempre: quando corri sei diverso dagli altri. Ho anche marinato scuola per andare a correre. Altre volte le dicevo: mamma, oggi a Campobasso c’è una manifestazione di studenti, è inutile che vada. E mi buttavo giù a correre lungo il tratturo [...] Mi piace correre con un paesaggio che cambia intorno a me e poi il mio fisico forse mi favorisce. Non sono alto, ho leve corte, sono agile e potente. La pista mi annoia, sempre gli stessi identici giri [...] Nella mia vita ho corso tutte le distanze fino ai 10.000, e secondo me sarei bravo anche sulle siepi, passo bene gli ostacoli ma ho paura di farmi male alle caviglie [...] Ho pagato errori fatti in passato, quando ho lavorato solo sul fondo e sull’aerobica, e alla fine andavo pianissimo. La conclusione è che sul cross mi sento forte e ho più coraggio. In pista sono timoroso, faccio mille pensieri. [...]» (Corrado Sannucci, “la Repubblica” 14/1/2009).