GDB, il Giornale 21/11/2007, 21 novembre 2007
Il penny o cent vale un centesimo di dollaro, ma produrlo costa di più: tra un centesimo e 23 e un centesimo e 40, a seconda del giorno, dal mercato e dal prezzo del rame e dello zinco di cui è composto
Il penny o cent vale un centesimo di dollaro, ma produrlo costa di più: tra un centesimo e 23 e un centesimo e 40, a seconda del giorno, dal mercato e dal prezzo del rame e dello zinco di cui è composto. Dal 2001 giace al Congresso una proposta di legge per abolirlo, ma nel 2005 la zecca americana ha coniato 7,7 miliardi di penny, più del doppio di tutte le altre monete prodotte; nei primi tre mesi del 2006 la produzione è aumentata ancora e alla fine dell’anno ne circolavano 9 miliardi. In molti stati americani le tasse di vendita di un prodotto sono aggiunte alla cassa e la legge garantisce il resto in centesimi al consumatore.