varie, 16 novembre 2007
Gabriele Sandri, 26 anni. Romano della Balduina, dj col nome d’arte Gabbo, titolare di un negozio d’abbigliamento, tifoso della Lazio, domenica all’alba, con quattro amici, montò su una Megane attrezzata di sassi e coltelli per seguire a Milano la sua squadra del cuore nella partita contro l’Inter
Gabriele Sandri, 26 anni. Romano della Balduina, dj col nome d’arte Gabbo, titolare di un negozio d’abbigliamento, tifoso della Lazio, domenica all’alba, con quattro amici, montò su una Megane attrezzata di sassi e coltelli per seguire a Milano la sua squadra del cuore nella partita contro l’Inter. Durante il viaggio, i cinque si incontrarono con altri laziali a bordo di una Clio, sull’autostrada presero di mira una Mercedes con cinque juventini individuati per via di giubbotti e bandiere, e quando tutti assieme si ritovarono nella piazzola di un autogrill almeno otto laziali, i volti celati da sciarpe e cappucci, si scagliarono contro gli juventini a colpi di cinghie, biglie, sassi e ombrelli. Dall’altra parte della carreggiata arrivò a sirene spiegate una volante della Polstrada, i ragazzi rimontarono in auto per scappare ma l’agente Luigi Spaccarotella, 31 anni, sposato e padre di due figli, non si capisce perché sparò due colpi di pistola. Di questi, uno trapassò il vetro posteriore della Megane per andarsi a conficcare proprio nel collo del Sandri. Alle 9 di mattina di domenica 11 novembre nell’area di servizio Badia al Pino, sulla A1.