Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2007  novembre 16 Venerdì calendario

Gabriele Sandri, 26 anni. Romano della Balduina, dj col nome d’arte Gabbo, titolare di un negozio d’abbigliamento, tifoso della Lazio, domenica all’alba, con quattro amici, montò su una Megane attrezzata di sassi e coltelli per seguire a Milano la sua squadra del cuore nella partita contro l’Inter

Gabriele Sandri, 26 anni. Romano della Balduina, dj col nome d’arte Gabbo, titolare di un negozio d’abbigliamento, tifoso della Lazio, domenica all’alba, con quattro amici, montò su una Megane attrezzata di sassi e coltelli per seguire a Milano la sua squadra del cuore nella partita contro l’Inter. Durante il viaggio, i cinque si incontrarono con altri laziali a bordo di una Clio, sull’autostrada presero di mira una Mercedes con cinque juventini individuati per via di giubbotti e bandiere, e quando tutti assieme si ritovarono nella piazzola di un autogrill almeno otto laziali, i volti celati da sciarpe e cappucci, si scagliarono contro gli juventini a colpi di cinghie, biglie, sassi e ombrelli. Dall’altra parte della carreggiata arrivò a sirene spiegate una volante della Polstrada, i ragazzi rimontarono in auto per scappare ma l’agente Luigi Spaccarotella, 31 anni, sposato e padre di due figli, non si capisce perché sparò due colpi di pistola. Di questi, uno trapassò il vetro posteriore della Megane per andarsi a conficcare proprio nel collo del Sandri. Alle 9 di mattina di domenica 11 novembre nell’area di servizio Badia al Pino, sulla A1.