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 2007  novembre 16 Venerdì calendario

C.C., 21

anni. Origini siciliane, studente universitario a Roma, lunedì sera mandò agli amici più cari un sms in cui annunciava di voler morire perché non sopportava d’essere gay: «Vi voglio bene, non vi dimenticate di me». Mentre loro correvano per le strade con la speranza di trovarlo e fermarlo, lui prese le scale della metropolitana, scese in banchina e si buttò sotto l’ultimo treno che arrivava in stazione.
Poco dopo le 21 di lunedì 12 novembre alla stazione della metro di Furio Camillo, quartiere Appio.