Guido Santevecchi, "Corriere della Sera" 15/11/2007;, 15 novembre 2007
«Quando sono arrivato nel 1996, il calcio inglese non aveva avuto stranieri per trent’anni e non aveva comunque vinto niente
«Quando sono arrivato nel 1996, il calcio inglese non aveva avuto stranieri per trent’anni e non aveva comunque vinto niente. Io ho portato gente come Thierry Henry e i club hanno ricominciato a conquistare coppe e anche i giocatori di qui sono migliorati». (Arsène Wenger, allenatore dell’Arsenal, rispondendo a quanti, in testa il premier Gordon Brown, vorrebbe mettere un tetto agli stranieri nel campionato inglese)