Gian Antonio Orighi, La Stampa 14/11/2007, 14 novembre 2007
Cronaca di un divorzio annunciato, il primo nella casa reale spagnola. Ieri il Palazzo della Zarzuela ha notificato ufficialmente la separazione tra l’infanta Elena, primogenita del re Juan Carlos, 43 anni e madre di due bimbi, e il marito Jaime de Marichalar, 44 anni, il primo «cenerentolo» a entrare a far parte, nel ”95, del ramo iberico dei Borbone (2 anni prima di essere seguito dal giocatore di pallamano Iñaki Urdangarin con l’infanta Cristina e 9 prima della giornalista Letizia Ortiz, moglie del principe Felipe)
Cronaca di un divorzio annunciato, il primo nella casa reale spagnola. Ieri il Palazzo della Zarzuela ha notificato ufficialmente la separazione tra l’infanta Elena, primogenita del re Juan Carlos, 43 anni e madre di due bimbi, e il marito Jaime de Marichalar, 44 anni, il primo «cenerentolo» a entrare a far parte, nel ”95, del ramo iberico dei Borbone (2 anni prima di essere seguito dal giocatore di pallamano Iñaki Urdangarin con l’infanta Cristina e 9 prima della giornalista Letizia Ortiz, moglie del principe Felipe). Ma la rottura era già vox populi da mesi, soprattutto dallo scorso settembre. «L’infanta Elena e Marichalar hanno convenuto la fine temporale della loro convivenza matrimoniale. La decisione si adotterà in modo che non abbia effetti giuridici», recitano le scarne parole di una fonte autorizzata del Palazzo della Zarzuela, la residenza di Juan Carlos, precisando che non saranno emessi né comunicati ufficiali né commenti. Par di capire, dunque, che la separación sarà di fatto, non in tribunale, e che Marichalar continuerà a far parte della famiglia reale. La fine della favola del primo cenerentolo era però solo questione di tempo. «Tra breve uscirà una notizia, riguardante relazioni personali, che andrà in prima pagina su tutti i media spagnoli», assicurava due mesi fa, profetica, la nota giornalista Maria Teresa Campos, amica personale di Marichalar. Tele-5 poi, la più gettonata tv del Paese, precisava: «Grave crisi matrimoniale tra i duchi di Lugo» (il titolo che regalò alla figlia il sovrano quando si sposò). La Zarzuela aveva smentito. La coppia si era conosciuta a Parigi, dove l’infanta Elena, quarta nella linea di successione al trono, ribattezzata popolarmente Elefanta per la sua non longilinea silhouette, si era recata per migliorare il suo francese. Il cenerentolo, quarto figlio dello spiantato conte di Ripalda, faceva l’impiegato bancario. L’ultima comparsa in pubblico dei separati di fatto è del 12 ottobre scorso, alla parata che festeggia la Fiesta Nacional (come gli spagnoli chiamano l’anniversario della scoperta dell’America ad opera del genovese Cristoforo Colombo). I duchi di Lugo, fin dalle loro nozze, avevano però subito fatto parlare di sé. L’Infanta, con la passione per ippica, sci e fiestas, presidente d’onore del Comitato Paraolimpico spagnolo, usciva spesso da sola a Madrid, ove vive. E, nella sempre pettegola Villa y Corte, le dicerie di sue presunte scappatelle con altri uomini erano continue, anche se la stampa spagnola le ha sempre smorzate. Ma se le malelingue indicavano che l’Infanta, con le sue conquiste continue, stava seguendo le orme paterne (secondo il libro «El Rey golpe a golpe», Juan Carlos, con gran fama di tombeur de femmes, ha avuto almeno due amanti fisse, tra cui il mito erotico del post-franchismo, l’attrice e domatrice di elefanti Barbara Rey), le chiacchiere al cianuro, soprattutto per un macho, non hanno risparmiato don Jaime, colpito nel 2001 da una ischemia celebrale da cui si è ripreso bene. Al cenerentolo, grazie alle reali nozze, sono piovute addosso cariche che gli hanno procurato fior di quattrini. Ma il suo balzo alla fama si deve al suo essere un dandy e alla frequentazione del mondo dell’alta moda. Chissà, adesso Marichalar dovrà cercarsi un lavoro. Stampa Articolo