Gabriella Mancini, "La Gazzetta dello Sport" 14/11/2007;, 14 novembre 2007
«Donadoni è come me al Festival di Sanremo: lui è arrivato dopo Lippi, io dopo Bonolis, entrambi con le idee chiare per creare una cosa bella, ma tutti fanno in modo che crolli e che sbagli
«Donadoni è come me al Festival di Sanremo: lui è arrivato dopo Lippi, io dopo Bonolis, entrambi con le idee chiare per creare una cosa bella, ma tutti fanno in modo che crolli e che sbagli. sulla graticola, ma deve rimanere sereno. Se i giocatori non lo vedono tranquillo l’è maiala, si dice in Toscana». (Giorgio Panariello)