il Giornale 06/08/2006, 6 agosto 2006
Il dizionario di Irene Brin. Il Giornale, 6 agosto 2006. MOTOSCOOTER Ha molti nomi diversi, è passato attraverso periodi di diversa popolarità
Il dizionario di Irene Brin. Il Giornale, 6 agosto 2006. MOTOSCOOTER Ha molti nomi diversi, è passato attraverso periodi di diversa popolarità. In genere, lo si considera un privilegio e una malattia degli Italiani, i soli che se ne servirono su larghissima scala, incoraggiati dal clima mite e dalla produzione nazionale. Inoltre, mentre nel mondo intero la donna che va (sola o accompagnata), in motoretta, deve sedersi a cavalcioni ed appare sgraziatissima, i regolamenti italiani le consentono di sedere, graziosamente, di fianco... Il giornalista Jean Fayard scrisse un articolo spiritoso, «La frise d’Ostie», ovvero il «Fregio di Ostia», per descrivere il suo stupore alla vista delle ragazze che, morbidamente rannicchiate dietro le spalle del compagno, volavano verso Ostia, trasformando le strade in labirinti vagamente erotici... Dovremmo ricordare ancora una volta ai motoscooteristi che i loro privilegi di mobilità, sveltezza, economia, non dovrebbero mai tradursi in cattiveria pubblica. Certo è facile, nelle ore di punta, infilarsi tra i filobus e i torpedoni, coglier di sorpresa l’automobilista e irridere al pedone; ma sono vantaggi diabolici, e si scontano.