Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2006  luglio 27 Giovedì calendario

«Nel 1989, o forse era il 1990, ho avuto dei biglietti per Hockenheim. Dopo pochissimo tempo già non sapevo più in che posizione uno si trovasse

«Nel 1989, o forse era il 1990, ho avuto dei biglietti per Hockenheim. Dopo pochissimo tempo già non sapevo più in che posizione uno si trovasse. E poi tutto era troppo rumoroso. Così me ne sono andato. Anche nostro papà non ci ha mai accompagnati alle gare. Era il primo a dire di lasciare perdere quando le cose con i kart non andavano bene. Io non ho mai pianificato di arrivare in F.1, anche perché a casa mancavano i mezzi economici.Non mi sono mai creato aspettative, così come non mi sono mai fasciato la testa all’idea che le cose potessero andare male» (Schumacher).