Varie, 20 agosto 2006
DIAMANTI Ilvo
DIAMANTI Ilvo Cuneo 4 settembre 1952. Sociologo. Si diploma al liceo classico Pigafetta di Vicenza, poi si laurea in scienze politiche all’università di Padova. Attualmente è professore ordinario alla facoltà di sociologia dell’università di Urbino, dove ha fondato il Laboratorio di studi politici e sociali che si occupa di formazione e ricerca. Dal 1995 insegna scienze politiche all’università Paris II Panthéon-Assas. Dal 1999 al 2003 è stato direttore scientifico della Fondazione Nord Est. Oggi conduce indagini sulla società pubblicate dall’istituto Demos & Pi, raccolte nel rapporto annuale Gli italiani e lo Stato e nelle dettagliate relazioni trimestrali dell’Osservatorio sul capitale sociale. Politologo, saggista, sociologo ed editorialista è diventato il più conosciuto "geografo" della politica italiana. Diamanti ha analizzato la trasformazione sociale del Paese dal secondo dopoguerra (’50-’80, vent’anni: due generazioni di giovani a confronto, edizioni il Sole 24 Ore), la nascita dei nuovi e "personali" partiti, e l’affermarsi di regionalismi post-Prima Repubblica (Il male del Nord. Lega localismo, secessione edizioni Donzelli), con ricerche "comparate" in ambito europeo sui temi dell’ integrazione, identità e cittadinanza (“il manifesto” 15/5/2009) • «[...] è uno dei più accreditati scienziati politici italiani, ed è il primo scopritore e depositario della “questione settentrionale”. Con alcuni suoi libri (La lega, 1993, e Il male del Nord, 1996) ha studiato in profondità il cataclisma che ha mandato a catafascio la Repubblica dei partiti. Soprattutto, è uno studioso che tiene vivo il legame fra l’analisi e la ricerca empirica [...]» (Edmondo Berselli, “L’espresso” 20/11/2003).