Varie, 9 agosto 2006
ONORATO
ONORATO Vincenzo Napoli 15 maggio 1957. Armatore. Noto soprattutto per la partecipazione all’America’s Cup con Mascalzone Latino • «[...] A lui il vento gli ha messo davanti una vita che con l’acqua avrebbe comunque avuto a che fare: il papà faceva l’armatore, perché l’aveva ereditato dal padre e quello ancora dal padre. Cinque generazioni di costruttori di navi e di mezzi sogni a motore. Vincenzo s’è trovato a sognare le vele avendo eliche e propulsori a volontà. Quando ha organizzato la sua creatura imprenditoriale ha scelto qualcosa che gli desse l’impressione di sentirsi vicino alla natura: così la balena, che è il simbolo della Moby, la sua compagnia di navigazione. Sardegna, Corsica, Elba. Era il 1982 quando la mise in mare per la prima volta. Traghetti, ma non proprio. Cioè sì, alla fine quello sono, però a Onorato non piace tanto: preferisce pensare che siano piccole crociere. Quando parla di questa parte della vita, il Mascalzone diventa serio. Imprenditore, pieno di ”scelte strategiche”, di ”efficienza”. Marketing e commercio: ”Nel 2003 siamo stati i primi a lanciare il best price nei giorni di minor traffico e i primi 20 mila posti auto a un euro. Diventati 200 mila nel 2004 e altrettanti nel 2005”. [...] Onorato ha fatto pure il Giovanni Rana delle navi: protagonista della sua pubblicità. La sua faccia da mezzo marinaio con pizzetto brizzolato è finita sui manifesti promozionali. Accanto l’immagine di Gatto Silvestro: ”Il primo effetto di questa campagna è stato positivo perché mia figlia Andrea è convinta che suo padre sia diventato amico di Gatto Silvestro”. [...]» (’Il Foglio” 7/3/2007).