Alberto Arbasino, la Repubblica 9/8/2006, pagina 38, 9 agosto 2006
la Repubblica, mercoledì 9 agosto Autorevoli moralisti e teologi estivi sostengono che la sessualità è un enigma tra uomo e donna, attratti reciprocamente senza sapere cosa veramente li attragga
la Repubblica, mercoledì 9 agosto Autorevoli moralisti e teologi estivi sostengono che la sessualità è un enigma tra uomo e donna, attratti reciprocamente senza sapere cosa veramente li attragga. Ma forse, d´estate, specialmente al mare, lo sanno (e lo dimostrano). Non lo vanno a dire, però: anche per non venir considerati sboccati e pecorecci. Giustamente, in questi casi, viene volentieri citato il filosofo Paul Ricoeur, per cui "l´eros è irriducibile al logos". Infatti viene per lo più ridotto alla praxis, con discreti "taci" o "tais-toi" o "shut-up" reciproci, mentre la logorrea degli erotomani appare sovente molesta. E certamente, molti prestigiosi maîtres soprattutto francesi – Sade, Sartre, Barthes, Bataille, Cocteau, Foucault, Genet, Caillois, e tanti ancora – si sono sempre divertiti parecchio, con questi concetti: Eros, Thanatos, Logos, Lusus, Libido, Praxis, Sacro, Sesso, Complessi, Consumo, Repressione, Regressione, Trasgressione, Assenza... Forse, però, l´Eros interagisce meglio con la Pittura e con la Canzone? Alberto Arbasino