Valerio Vecchiarelli, ཿCorriere della Sera 9/8/2006;, 9 agosto 2006
«Quanta paura quando iniziò a giocare al calcio! Segnava una valanga di gol e stava per cedere al sogno di ogni bambino italiano: per fortuna che in quel periodo ancora si divideva con l’atletica e ci prese gusto a migliorare un record giovanile dietro l’altro
«Quanta paura quando iniziò a giocare al calcio! Segnava una valanga di gol e stava per cedere al sogno di ogni bambino italiano: per fortuna che in quel periodo ancora si divideva con l’atletica e ci prese gusto a migliorare un record giovanile dietro l’altro. Quando lo vidi saltare 2,06 nell’alto senza alcuna tecnica di base, pensai che sarebbe stato un delitto farselo scappare» (Andrea Milardi, primo allenatore di Andrew Howe).