Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2006  agosto 08 Martedì calendario

Nato per danzare. Vi piacerebbe danzare con fabrizio mainini? Dal primo ottobre potrete farlo! L’artista si è trasferito da Roma a Rapallo con tutta la famiglia proprio per aprire in Liguria, per la precisione a Santa Margherita Ligure, una scuola di danza tutta sua, battezzata ”Step Studio”

Nato per danzare. Vi piacerebbe danzare con fabrizio mainini? Dal primo ottobre potrete farlo! L’artista si è trasferito da Roma a Rapallo con tutta la famiglia proprio per aprire in Liguria, per la precisione a Santa Margherita Ligure, una scuola di danza tutta sua, battezzata ”Step Studio”. «Era il mio sogno da anni», ci racconta Fabrizio, «e finalmente sono riuscito a realizzarlo. Voglio allevare nuovi talenti da avviare al mondo dello spettacolo. Li seguirò personalmente, non farò come tanti che aprono una scuola e poi ci fanno un salto ogni tanto. Certo, a volte dovrò assentarmi per impegni di lavoro, ad esempio da gennaio potrei essere chiamato da Maria De Filippi per il serale di Amici e ho anche altri impegni in via di progettazione. Ma, lavoro a parte, nulla mi distoglierà dalla gioia di insegnare ai giovani la mia danza». Fabrizio ha cominciato a ballare a 12 anni («un po’ tardi, in verità») ma dopo soli due mesi già stupiva con le sue prodezze i coetanei, il fratello maggiore coreografo e tutti gli insegnanti: «Ero capace di fare due piroettes e due tour en l’air (avvitamenti in aria, ndr) di fila! Ed ero così sciolto che la gamba mi arrivava oltre la testa!». Sposato con la ballerina e coreografa Daniela Crociani, insegnante anche lei allo ”Step Studio”, Fabrizio ha due figli: Erik Gabriel di 3 anni e Nicole Smilla, di 7. Nato a Roma 38 anni fa sotto il segno dell’Acquario («il segno zodiacale degli artisti!»), è alto 1 metro e 82 per 76 chili di peso. Insomma, un fisico perfetto e capace di incredibili virtuosismi. Il segreto per mantenerlo? «Mi tengo in forma con le mie lezioni e i miei stage. Ogni mia lezione è davvero completa. Comincio con un misto tra hip-hop e funk-fusion. Poi vado avanti con il modern jazz, dove impiego anche tecniche di danza classica. Senza contare l’allenamento a terra per potenziare gli addominali e tutti i muscoli... Insomma, mi muovo parecchio!». Qualche sacrificio a tavola? «Mangio di tutto ma in quantità moderate e comunque sono fortunato, sono longinelineo di natura e ho un metabolismo che mi consente di mandar giù di tutto». Di cosa sei goloso? «Tra le specialità liguri vado pazzo per la pasta al pesto con fagiolini e patate e i pansotti, specie di ravioli ripieni di verdure con salsa di noci. Un altro piatto che mi fa felice trovare sono i pomodori al riso con le patate cotti al forno». E i dolci? «Dolci in vita mia ne ho mangiati così tanti che ora non non ci vado pazzo. Fino a 14 anni sono cresciuto a litri di latte e quintali di biscotti». Come ha vissuto la famiglia il trasferimento a Rapallo? «In realtà siamo tornati nella terra di mia moglie. Quindi questo cambiamento ha fatto tutti contenti». Sei famoso per la tua danza molto particolare e personale. Come hai creato questo stile? «Da ragazzino, di giorno studiavo in Accademia con la mia brava calzamaglia, di notte ballavo per strada la break dance: ero una sorta di dottor Jekyll e mr. Hyde della danza. Anche questo mi ha consentito di elaborare uno stile tutto mio!». Roberta Mercuri