Varie, 6 agosto 2006
GABEL Scilla
GABEL Scilla (Gabellini) Rimini 4 gennaio 1938. Attrice. «[...] ”Avevo 17 anni. Vendevo libri per l’Einaudi e passai dall’Hotel Excelsior di Roma. Il produttore Jean Negulescu cercava abili nuotatrici per scene subacquee nel film con la Loren Il ragazzo sul delfino. Mi offersi, nel mare ci vivevo. Nessuno sul momento notò la mia somiglianza con la diva”. Poi questo accadde. ”Non mi resi conto però che avrei dovuto diventare l’ombra di Sofia. In Italia non si usavano le controfigure come negli Stati Uniti. Per me fu una disperazione. Ma la cosa dava fastidio anche a Sofia. Quando decisi di ”staccarmi’ da lei, con la quale peraltro ebbi sempre rapporti cordiali (è una donna di grandi qualità, anche umane), feci una fatica tremenda. Mi salvò la Tv. Il primo ruolo, la servetta in Capitan Fracassa, mi diede la speranza di rifarmi. [...]» (Claudia Provvedini, ”Corriere della Sera” 21/1/1992) • «[...] intorno agli anni Sessanta e Settanta interpretò una cinquantina di film, da I fuorilegge del matrimonio dei fratelli Taviani a I due colonnelli di Steno, per poi passare sul piccolo schermo interpretando tra gli altri sceneggiati Dov’è Anna. A un certo punto alla carriera preferì il matrimonio, con il regista Piero Schivazappa (Colorno, Parma, 14 aprile 1935), e decise di dedicarsi all’ unico figlio [...]» (Antonio Masia, ”Corriere della Sera” 8/5/1999) • Il padre Giuseppe Gabellini, 87 anni, ex partigiano, fu ucciso a coltellate il 7 maggio 1999 da un’Elisa Santilli di 65 anni con cui stava concordando la buonuscita dopo averle dato lo sfratto.