Paolo Valentino, Corriere della Sera 1/8/2006, pagina 12, 1 agosto 2006
Vittorio Zucconi, allora corrispondente del Corriere da Mosca, ricorda bene un suo brindisi di San Silvestro, al termine del quale aveva aggiunto: «E auguri anche a quei poveracci del Kgb costretti ad ascoltare le nostre chiacchiere perfino a Capodanno»
Vittorio Zucconi, allora corrispondente del Corriere da Mosca, ricorda bene un suo brindisi di San Silvestro, al termine del quale aveva aggiunto: «E auguri anche a quei poveracci del Kgb costretti ad ascoltare le nostre chiacchiere perfino a Capodanno». Minuti dopo, il loro telefono squillò e qualcuno dall’altra parte disse: «Grazie, buon anno nuovo anche a voi».