Varie, 4 agosto 2006
FONTANA
FONTANA Jimmy (Enrico Sbriccoli) Camerino (Macerata) 13 novembre 1934. Cantante. Suoi più grandi successi: Il mondo (1966), La mia serenata (vincitrice Un disco per l’estate 1967), Che sarà (1971, portata al successo dai Ricchi e Poveri) • «La mitraglietta Skorpion saltò fuori in un covo delle Brigate rosse, in via Dogali a Milano, nel 1988. Aveva il numero di matricola abraso, ma grazie a un procedimento chimico i carabinieri riuscirono a risalire alla ”carta d’identità” di quell’arma. Scoprirono che aveva smesso di sparare da appena due mesi, ad aprile, quando uccise il senatore democristiano Roberto Ruffilli. L’archivio balistico svelò pure che nel 1986 aveva ammazzato l’ex sindaco di Firenze Lando Conti, e nel 1985 l’economista Ezio Tarantelli, altri due omicidi firmati con la stella a cinque punte. Ma dieci anni prima, da lì erano partiti i colpi che assassinarono i due giovani militanti missini Franco Bigonzetti e Francesco Ciavatta, il 7 gennaio 1978. La ”strage di via Acca Larentia”, uno dei tanti episodi rimasti impuniti nella guerra tra ”rossi” e ”neri”. L’arma non aiutò a trovare gli assassini: l’anno prima una ”pentita” dell’ultra-sinistra aveva fatto dei nomi, uno degli accusati era finito in carcere e s’era impiccato ventiquattr’ore dopo essersi dichiarato innocente, altri quattro inquisiti furono prosciolti prima ancora del processo. Servì invece, la mitraglietta, a ricostruire il percorso di uno strumento simbolo della lotta armata; un’altra Skorpion, nello stesso ”78, fu utilizzata per uccidere Aldo Moro nel bagagliaio della Renault 4. Quella di via Acca Larentia, prima di approdare all’omicidio politico, entrò in circolazione all’inizio degli anni Settanta, quando un armiere la vendette senza difficoltà a un acquirente che ebbe solo bisogno di mostrare il porto d’armi, autentico, intestato al signor Enrico Sbriccoli, nato a Camerino il 13 novembre 1934. Chissà se l’armiere riconobbe l’acquirente, dal volto più noto del cognome, giacché in pubblico si esibiva da oltre un decennio col nome d’arte: Jimmy Fontana, cantante e attore, vincitore del Disco per l’estate nel 1967, più volte in gara a Sanremo e al Cantagiro, interprete e autore di brani di successo come Il mondo o Che sarà. Oltre alla musica Jimmy Fontana aveva l’hobby delle pistole, e comprò pure la mitraglietta. Ma dopo averla acquistata scoprì che non gli piaceva, e decise di disfarsene. La vendette a un ex poliziotto che conosceva, collezionista d’armi come lui: così raccontò ai magistrati quando gli chiesero conto della Skorpion. Il poliziotto, convocato e interrogato, non confermò: ”Se l’ho comprata dev’esserci una denuncia, se non c’è vuol dire che non l’ho comprata”. Il contrasto rimase, e siccome l’eventuale reato di detenzione illegale di armi nel 1988 era prescritto, l’indagine della magistratura si fermò lì. Come la Skorpion sia finita in mano agli assassini di via Acca Larentia è rimasto un mistero. [...]» (Giovanni Bianconi, ”Corriere della Sera” 8/1/2008).