varie, 4 agosto 2006
DI ROSA Donatella
DI ROSA Donatella Bergamo 17 dicembre 1957. Meglio nota come “lady golpe”, nell’ottobre ’93 insieme al marito Aldo Michittu rese pubbliche le rivelazioni fatte da mesi ai magistrati fiorentini su un intrigo di traffici di armi e progetti golpistici che avrebbero avuto per protagonisti il generale Franco Monticone (suo amante), il latitante tedesco Friederich Schaudinn e l’estremista di destra Giovanni Nardi, morto in Spagna nel 76, ma, secondo le affermazioni di “lady golpe”, ancora vivo all’epoca dei traffici raccontati, tanto che il cadavere dell’estremista fu poi riesumato. In seguito, condannata per calunnia, ha ritrattato le accuse.