Sebastiano Messina, la Repubblica 3/8/2006, pagina 11., 3 agosto 2006
Le quattro soluzioni. la Repubblica, giovedì 3 agosto Non è affatto vero che il governo Prodi non sappia come risolvere il problema della risicatissima maggioranza su cui può contare al Senato
Le quattro soluzioni. la Repubblica, giovedì 3 agosto Non è affatto vero che il governo Prodi non sappia come risolvere il problema della risicatissima maggioranza su cui può contare al Senato. Uno studio riservatissimo di Palazzo Chigi prevede infatti quattro soluzioni geniali. 1) Vista l´impraticabilità dell´allargamento della maggioranza, si procederà al suo allungamento, prendendo a modello l´accordo con i tassisti: i senatori del centro-sinistra potranno far votare al loro posto un familiare o un dipendente, anche extracomunitario, purché regolarmente assunto. 2) Via alla liberalizzazione del voto, che non sarà più limitato all´aula di Palazzo Madama. I senatori potranno votare anche al supermercato, presso appositi banchi presidiati da un farmacista (o da un avvocato, o da un notaio, o da un tassista). 3) Limitazione della fiducia ai principali provvedimenti. Per le altre leggi, invece della questione di fiducia verranno posti - a seconda dei casi - la domanda di stima, il quesito di speranza o la mozione di ottimismo. 4) Se poi, malauguratamente, nessuno dei primi tre punti bastasse ad aprire la strada al governo, Romano Prodi seguirebbe l´esempio di Fidel Castro e trasferirebbe per sei mesi il potere al fratello Vittorio. Poi al fratello Paolo, poi al fratello Franco, poi al fratello Giorgio, poi al fratello Giovanni... Sebastiano Messina